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.Al solito, come ogni anno stiliamo una top ten delle migliori uscite dell'anno appena trascorso, possibilmente con commenti a seguito. Io sono pigro e quest'anno ho ascoltato poco, quindi mi limito a una top five:
1) Arcturus - Arcturian
Non ci si poteva augurare un più bel ritorno sulle scene. Un disco in puro stile Arcturus, tastiere spettacolari e un Vortex in forma smagliante.
2) Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase.
Uno dei lavori più eclettici e meglio riusciti del musicista inglese, all'avanguardia ma con un occhio di riguardo al passato.
3) Mumford and Sons - Wilder Mind
Un disco più rock, immediato, diretto nei contenuti, altalenante negli arrangiamenti, che nel complesso si mantiene su ottimi livelli.
4) Battles - La Di Da Di
Fresco, divertente e perfettamente riuscito.
5) The world is a beautiful place and I am no longer afraid to die - Harmlessness
La vera sorpresa dell'anno, che a mio avviso supera di gran lunga l'esordio. Una maturazione sensibile, che risente ancora parzialmente di una carenza di definizione ma che, nel suo piccolo, vuole lasciare il segno.
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_ThePhilosopher_ .
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Lista in ordine alfabetico degli album che più ho ascoltato quest'anno, abbastanza variegata.
Baroness - Purple: I Baroness sono i Baroness, sapete perfettamente come suonano e cosa suonano, a mio parere quest’anno hanno tirato fuori uno dei loro migliori album. 8
Cattle Decapitation - The Anthropocene Extinction: Fusione di Grindcore e Death Metal, album cattivissimo, tecnicissimo caratterizzato da una misantropia difficilmente ignorabile, tornare capelloni e puzzoni ogni tanto fa bene. 7,5.
Chinese Football - Chinese Football: Gruppo cinese venuto fuori dal nulla, fanno un math-rock strumentale con influenze emo (da cui l’evidente richiamo agli American Football), molto fresco e ispirato, ascoltato quasi per caso ma alla fine del mio iPod bene o male ogni tanto risalta fuori. 7,5.
Deafheaven - New Bermuda: A me è piaciuto, mi piace il gruppo, mi piace quello che fanno, mi piace il loro essere “untrue” se questo ha ancora qualche significato nel 2015, un gradino sotto Sunbather ma comunque un bell’album. 8.
Fuzz - II: Stoner/Garage Rock molto psichedelico e molto divertente da ascoltare, certo il genere non è uno dei più contemporanei ormai ma che ce ne fotte a noi. Consiglio di recuperare anche il self-titled del 2013. 7,5.
Holly Herndon - Platform: Il futuro, non dico altro. 8,5.
Jamie xx - In Colours: Non fa gridare al miracolo, UK Bass piacevole per serate tranquille o per passeggiate notturne, approvato. 7.
Kamasi Washington - The Epic: Posto che io di Jazz capisco una sega, ho la netta impressione che questo sia davvero l’album dell’anno, epico su diversi livelli, vuoi per la durata, vuoi per le composizioni, vuoi per il coraggio di fare un album così nel 2015, a me pare tutt’ora un capolavoro, peccato per la durata che ne rende un ascolto integrale praticamente impossibile. 9-.
Marnero - La Malora: Gruppo bolognese post-hardcore di stampo piratesco cantato in lingua madre, in questa scena “underground” italiana dominata da artisti come “Lo Stato Sociale” o “Calcutta” sono una ventata di aria fresca e malsana al contempo, album diverso dal precedente come sonorità, forse più pesanti e curate ma non mi sento di fare un confronto. (Sì ufficialmente è uscito il primo di gennaio ma gira già da settimane quindi lo metto in questa lista). 7,5.
Mgła - Exercises in Futility: Black Metal fatto a regola d’arte, monolitico e diretto, ascolto obbligato per gli amanti del genere. 8.
Oneohtrix Point Never - Garden of Delete: Album Progressive Electronic estremamente eterogeneo, un mischione di decine di sonorità diversissime e non sempre ben amalgamate tra loro, non so ancora esattamente quanto mi è piaciuto, però mi è sembrato degno di menzione in questa lista. 7.
Sufjan Stevens - Carrie & Lowell: Si gioca il primo posto insieme a The Epic, album sublime, magia pura. 9.
Thy Catafalque - Sgùrr: L’album Avant-Garde Metal dell’anno, senza dubbio, fortissime contaminazioni Black Metal, fanno ciò che gli Arcturus nel 2015 non riescono più a fare. 8,5.
The Wonder Years - No Closer To Heaven: Come ascoltare i Sum 41, ma meglio, e senza dover disattivare gli scrobbling. 7,5.
２８１４ - 新しい日の誕生: Titolo supercazzola dell’anno, primo lavoro catalogato “vaporwave” che abbia apprezzato a oggi, album serenissimo, ambient dalle sonorità eteree e sognanti, consigliatissimo. 8,5..
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