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Wayfarer..
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Paese:
U.S.A.
Genere:
Avant-garde/Experimental Rock
Formazione:
Toby Driver - Basso, Chitarra, Clarinetto, Tatstiere, Voce
Terran Olson - Fiati, Tastiere
Daniel Means - Fiati, Chitarre, Tastiere, Basso
Keith Abrams - Batteria, Basso
Mia Matsumiya - Violino, Tastiere, Chitarre
Discografia:
2003 - Choirs of the Eye
2006 - Dowsing Anemone with Copper Tongue
2008 - Blue Lambency Downward
2010 - Coyote
2011 - Stained Glass
2012 - Gamma Knife
Capitanati dall'ex-Maudlin Of The Well, Toby Driver, i Kayo Dot sono un complesso di polistrumentisti che si muovono in coordinate non particolarmente definibili, li sentirete suonare sia avant-rock, sia musica classica, sia post-metal. Hanno rilasciato finora 5 full-length e un EP (Stained Glass) e posso dire che sono praticamente immensi. Per capire i loro album ho messo un po' di tempo, ma ne è davvero valsa la pena. Quello con cui consiglio di partire è il debut, Choirs Of The Eye, a mio parere il loro miglior prodotto.. -
Phoenix In Flames.
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Bene bene, è da un bel po' che mi ripropongo di ascoltarli, probabilmente non l'ho ancora fatto perché sono parecchio ostici. Forse di cose difficili ne ascolto già fin troppe ( no forse non è proprio vero) però la prossima volta che ho voglia di un "trip" potrei dare loro un ascolto. (Però prima come compito dei prossimi mesi ho quello di metabolizzare Sadnees Will Prevail ) . -
ODIOR..
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Sono belli? . -
Wayfarer..
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Fin troppo, ma conta che parlo da fanboy di Toby Driver, quindi non è che io abbia una voce importante in capitolo.
Edited by Wayfarer. - 21/2/2012, 11:39. -
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Peccato così pochi commenti per una band simile. Io ho ascoltato solo Gamma Knife, ma l'ho trovato un disco veramente piacevole.
Da qualche giorno è uscito il nuovo album intitolato "Hubardo", qualcuno lo ha già ascoltato?. -
caosmo.
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Molto carino e piacevole da ascoltare, secondo me meglio anche di Gamma Knife, lo trovo più maturo e meno improvvisato, per così dire. Sonorità decisamente particolari e azzeccate anche le entrate di sassofono. Un bel disco d'avanguardia. . -
Ulvsblakk.
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Sconvolgente che ci sia il loro topic, mi sorprende parecchio, qualcuno sano di mente qui c'è allora. Peccato soltanto che quei pochi scompaiono a quanto pare.
Un gruppo da cinque stelle, i Kayo Dot sono sono tra i miei preferiti in generale, mi hanno avvicinato a tante di quelle sfaccettature nella musica, a cui prima non facevo caso, gli devo molto. Legare insieme tutti quei linguaggi è di una maestria che da pochissime altre parti ho sentito. Poliedrici e complessi in ogni cosa, dal vecchio gruppo Maudlin of the Well all'ultimo album Coffins on Io è un illuminazione. Quel piccoletto di Toby Driver è più geniale di Mozart.
A parte gli utenti deceduti di prima, se qualcun altro li ascolta è degno della mia attenzione.
Per info, fanno poche cose: http://en.wikipedia.org/wiki/Kayo_Dot
Video
Video. -
Vlakorados.
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Ho ascoltato solo l'ultimo che mi è sembrato un bel disco, solo che non avevo assolutamente voglia di ascoltare roba simile e alcune parti me le sono perse.
Comunque fanno un tour europeo con Botanist, il 18 aprile sono a Milano.. -
Ulvsblakk.
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Cominciando con Coffins On Io hai l'idea di un gruppo totalmente differente da quello per cui è conosciuto. L'album è stato bellissimo, è l'ennesima deviazione di stile su cose mai fatte riuscita con successo, ma ti consiglierei di cominciare con prima di tutto Choirs of the Eye e Dowsing Anemone, che sono i miei loro due lavori preferiti. Ma ti ci devi buttare appunto quando hai il genio adatto, trattandosi di un tipo di musica che richiede un certo coinvolgimento, specie agli inizi, dove loro lasciano un'impronta parecchio pesante sul mood.
Edited by Ulvsblakk - 17/2/2015, 21:15.