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CITAZIONEArkadij Arkad'evič Volodos' (San Pietroburgo, 24 febbraio 1972) è un pianista russo.
Noto per il suo repertorio virtuosistico, è uno dei più grandi interpreti dei brani di Liszt e di Rachmaninov.
Comincia a studiare canto, seguendo le orme dei genitori, anch'essi cantanti, ma più tardi cambierà strada mentre frequenta la scuola Capilla M. Glinka. Anche se comincia a suonare il pianoforte all'età di 8 anni, comincerà a studiare seriamente lo strumento nel 1987 al Conservatorio di San Pietroburgo con Leonid Sintsev. La sua formazione si sviluppa al Conservatorio di Mosca sotto la guida di Galina Egiazarova. Volodos ha anche studiato al Conservatorio di Parigi con Jacques Rouvier. A Madrid, studia alla Escuela Superior de Música Reina Sofía con Dimitri Bashkirow.
Nonostante la breve formazione di studi, Volodos è diventato rapidamente uno dei più importanti pianisti del mondo.
Forse il più grande pianista virtuoso dei nostri tempi.
Sinceramente non mi piace molto anche perché ha una faccia di cazzo (
) e poi di cose semplici non gli ho mai sentito fare niente.
Mi sembra un po' un montato, però magari mi sbaglio.
Uno dei pochi che può permettersi di suonare come dio comanda la trascrizione della marcia di Sousa di Horowitz e la Variazione della Carmen di Bizet sempre di Horowitz.
Però voglio dire un notturno che ne so una composizione che non sia virtuosa è capace di farla oppure no?
Notevole la sua trascrizione della Marcia Turca di Mozart.
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alkan .
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ho suonato la sua marcia turca diverse volte come bis 
fighissima e di grande effetto.l'ho ascoltato dal vivo quando ha suonato il rach3 a roma:ricordo che dopo la prima esposizione del tema quando cominciano le quartine ha accelerato di brutto e l'orchestra non riusciva a stargli dietro e lui è ritornato alla velocità precedente 
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.CITAZIONE (alkan @ 22/10/2010, 22:08)ho suonato la sua marcia turca diverse volte come bis fighissima e di grande effetto.l'ho ascoltato dal vivo quando ha suonato il rach3 a roma:ricordo che dopo la prima esposizione del tema quando cominciano le quartine ha accelerato di brutto e l'orchestra non riusciva a stargli dietro e lui è ritornato alla velocità precedente
Sta minchia fare la sua marcia turca non è per nulla semplice.
Comunque a parte il virtuosismo cosa ci trovi?
Io non riesco a farmelo piacere.. -
alkan .
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bè,è solo un ottimo pezzo da bis strappa-applausi,divertente e sfrutta il tema in diversi modi su tutti i registri della tastiera,non si propone di essere niente di più!XD . -
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Mi sono spiegato male scusa, non intendevo il brano, intendevo lui come pianista.
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alkan .
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ah ok!bè sì,infatti non è il mio interprete preferito.è bravo ma spesso si lascia prendere la mano e butta via certe cose senza godersele bene .
Arcadi Volodos |
