EL & P - Emerson ,Lake & Palmer

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  1. Angelus_of_Doom
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    Questi signori miei son da citare alla grande,spero che qualcuno li conosca e li apprezzi;


    I tre musicisti provenivano da esperienze precedenti con diversi gruppi già affermati nel panorama rock. In particolare Keith Emerson (il tastierista del gruppo) proveniva dai Nice, gruppo che negli anni '60 aveva realizzato alcuni buoni lavori ed il cui sound si basava su una miscela di musica classica e rock. Greg Lake (basso, chitarra e voce) proveniva dai King Crimson il cui primo disco (In the Court of Crimson King) è da molti considerato il punto di partenza di tutto il movimento del rock progressive degli anni '70. Carl Palmer (batteria e percussioni) aveva fatto parte parte del Crazy World di Arthur Brown per poi passare agli Atomic Rooster, un gruppo di hard rock guidato dal tastierista Vincent Crane.

    Il loro album d'esordio (Emerson, Lake and Palmer) del 1970, mette subito in risalto l'abilità tecnica dei tre musicisti nell'utilizzo dei rispettivi strumenti e la scelta di un suono che è una perfetta miscela di rock e musica classica. Emerson è un virtuoso di pianoforte e organo Hammond, Lake si destreggia con eguale maestria fra basso, chitarra e parti cantate e, dietro ai due, Palmer è una perfetta macchina ritmica.

    A partire da Tarkus (loro secondo album) Emerson adotta in maniera massiccia gli strumenti elettronici (sintetizzatori e moog), tanto da trovarsi spesso, nei concerti dal vivo, circondato da un vero e proprio muro di tastiere.

    Secondo i più, il vertice della loro creatività viene toccato con l'album "Pictures at an Exhibition": si tratta del rifacimento, in chiave rock, dell'omonima opera pianistica di Modest Musorgskij; alle partiture originali del musicista, il trio alterna le proprie composizioni e l'amalgama è talmente ben riuscita che è difficile capire dove termina l'opera di Musorgskij e dove inizia quella degli ELP. Per di più l'album è registrato dal vivo e questo rende la performance dei tre musicisti ancor più significativa.

    A detta di molti fan della band britannica, comincia a questo punto un inaridimento della vena creativa che porterà il gruppo a produrre dischi non all'altezza dei precedenti, anche se comunque caratterizzati da buone vendite. La prima parte della loro carriera si chiude, nel 1974, con la pubblicazione di un triplo album dal vivo, mastodontico anche nel titolo: "Welcome Back My Friends to the show that never ends, ladies and gentleman, Emerson, Lake & Palmer".

    Passano ben tre anni prima che il gruppo torni in studio; il risultato è "Works vol. 1", un doppio album nel quale viene impiegata un'orchestra e nel quale c'è, inoltre, la rinuncia, da parte di Emerson, a buona parte delle tastiere in favore di un utilizzo maggiore del pianoforte. Il tour promozionale che segue l'uscita dell'album prevede la presenza di un orchestra di 50 elementi, alla quale però i tre sono costretti a rinunciare, dopo poche date, a causa degli alti costi di gestione.

    In "Works vol. 2", dell'anno seguente, il gruppo torna ad un formato più contenuto (un album singolo) e caratterizzato da influenze Honky Tonk che, nel frattempo, hanno contagiato Emerson; successivamente escono altri dischi, ma il momento culminante del successo del gruppo è passato anche per il fatto che al rock progressivo stanno subentrando, nei gusti del grande pubblico, il punk e la disco music.

    Dopo l'ultima registrazione in studio (l'album Love Beach del 1978) ed il successivo tour, il gruppo, a causa sia di contrasti sulla direzione musicale da intraprendere come anche di contrasti caratteriali tra i membri, si scioglie. Nel 1985 Emerson e Lake ritentano l'avventura mentre Carl Palmer non è della partita e il suo posto viene preso da Cozy Powell. La famosa sigla della band (ELP: un vero e proprio marchio della loro musica e del loro stile) rimane così invariata ed il nuovo disco si intitola "Emerson Lake and Powell": il successo di questo lavoro è però scarso e i tre si fermano di nuovo.

    Nel 1992, sull'onda di un revival che contagia molti gruppi degli anni '70 per il gusto di suonare ancora insieme, Emerson Lake and Palmer sono, infine, di nuovo insieme per realizzare "Black Moon": ma ancora una volta il tipo di musica proposta interessa poco il grande pubblico ed il trio ritorna nell'ombra.

    Componenti ;
    Keith Emerson - tastiere
    Greg Lake - basso, chitarra, voce
    Carl Palmer - batteria, percussioni

    Collaborazioni;
    Cozy Powell - batteria


    Discografia

    1970 - Emerson Lake and Palmer
    1971 - Tarkus
    1972 - Pictures at an Exhibition (live)
    1972 - Trilogy
    1973 - Brain Salad Surgery
    1974 - Welcome Back My Friends (live)
    1977 - Works vol. 1
    1977 - Works vol. 2
    1978 - Love Beach
    1979 - In Concert (live)
    1987 - Emerson Lake and Powell
    1992 - Black Moon
    1993 - Live at the Royal Albert Hall (live)
    1994 - In the Hot Seat
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  2. Mincer
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    ho il DVD...pazzesco!!! :yesisi:
    basso, tastiera e batteria...proprio bravi!!! :D
     
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  3. mmmegaa898
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    Possiedo tutti gli album e ho iniziato a suonare anche qualcosa di Emerson (per prima cosa The Hut Of Baba Yaga, poi pensavo di passare a Hoedown) e ho visto i live Picture At Exhibition, Beyond The Beginning, Brain Salad Surgery Show, Manticore World Tour e Orchestral World Tour. Per i dischi, davvero ottimi i primi cinque (si può anche parlare di capolavori assoluti per Emerson, Lake & Palmer e Brain Salad & Surgery) mentre evitabile il resto della produzione (quando un gruppo ha tutto questo successo alla fine solitamente finisce o di rimanere schiavo del proprio suono o di commercializzarsi). I live sono tutti fantastici (nel Beyond The Beginning Emerson infila due coltellacci nell'Hammond XD, che tipo), il mio preferito rimane quello con l'orchestra (mi ha stregato il brano che ha scritto Emerson per pianoforte e orchestra e mi ha colpito anche quando ha suonato con la tastiera al contrario), anche se alcuni brani non sono stati preparati a sufficenza (sopratutto Tank).
     
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  4. Angelus_of_Doom
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    Io ho due miei colleghi di lavoro che si son goduti all'Auditorium Santa Chiara di Trento Keith Emerson Live
    e io me lo son perso boia can :angry:
     
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  5. mmmegaa898
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    C'è stato anche un mio amico, ha detto che è stato un concerto fantastico. ANch'io rodo perchè me lo son perso, speriamo che ritorni in Italia almeno un'altra volta.
     
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  6. Bonzoian
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    Io ci sono stato a roma e ha fatto un concerto da paura facendo(come al suo solito)anche un assolo suonando la tastiera al contrario,troooooppo forte.Mi hanno stupito anche gli altri componenti soprattutto il batterista(pete riley) concertoneeeeeeeeeeeeeeeeeeee
     
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  7. EVILSNAPE
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    mi piace un casino Trilogy!!!!! è bellissima Hoedown!!!!!
     
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  8. mistyca
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    io ho visto il live a montreux del 97...fanno paura tutti e 3!!!
    keith è il mio mito!!!
    ooooooooooh what a lucky man he was!!!
     
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  9. Bonzoian
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    Qualcuno di voi ha il cd "pictures at an exhibition?".Beh avete sentito la bonus track,la numero 13 che sembra fatta da un'orchestra intera?Quella e' tutta opera delle tastiere del nostro vecchio keith!!!!!!!!! :oddio: Dovete sentire che bello!!!!!!
     
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  10. Jake F. Aces
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    voto keith emerson il miglior pianista del 900
     
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  11. mr harlot
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    tre segacce. No, beh, insomma. Forse non proprio.
    Se interessa sentirli dove suonavano prima dell'exploit di sto gruppo: Carl si dilettava negli Atomic Rooster(conigliati l'omonimo, "Death Walks Behind You" e "In Hearing Of Atomic Rooster"), collaborando inoltre con Chris Farlowe e Arthur Brown, Keith militò invece nei celeberrimi Nice("ars longa, vita brevis" e "The Nice"), e infine potete ascoltare e aggiungerei anche godere della voce di greg nel primo disco del re cremisi.

    Bravi ma non i mejo, sentitevi i Van Der Graaf. Non è un ordine ma poco ci manca.
















     
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  12. Jake F. Aces
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    OK, i Generator sono i Generator, però bisogna riconoscere a Emerson Lake & Palmer di aver contribuito alla storia del progressive rock.
     
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  13. superleega
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    Uno dei gruppi più importanti in assoluto,aggiungo...
     
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  14. Jake F. Aces
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    CITAZIONE (superleega @ 2/5/2007, 11:47)
    Uno dei gruppi più importanti in assoluto,aggiungo...

    :ahsisi: :riot6oy: :rnr:
     
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  15. melino
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    beh.. emerson è il mio dio insieme a simonetti... ho anche una foto con lui fatta l'anno scorso nell'after show di palermo... chi non ha i primi 5album degli ELP... non può dire di conoscere a fondo il progressive... ci sono migliaia di altre cose... ma queste sono le basi!
     
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21 replies since 26/8/2006, 18:22   1127 views
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