Between the Buried And Me

...credo sia brutal...

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  1. M3t4ll4r0
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    Chi sonosce questa fantastica band??
    Fino ad ora hanno fatto due album che sono silent circus e alaska il migliore a mio parere e proprio quest'ultimo che è anche il più recente.
    Ristmi velocissimi chitarre intricate e la particolarità:I ritmi si alternano tra riff potentissimi ritmi velocissimi con ritmi molto lenti da musica lenta che sembra quasi romantica in alcune canzoni.
    Allora chi li conosce?
     
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  2. Damned_In_Black
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    se questi fanno brutal io sono paperino :baby2:
     
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  3. .Eliot.
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    Spostate in Metalcore, grazie.
     
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  4. Rebirth Of Terror
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    sposto subito
     
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  5. M3t4ll4r0
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    vabbè vi posto la recensione dell'ultimo disco magari vi spinge a scaricarvi qualcosa di loro:
    Precipitevolissimevolmente. Nel profondo dell’assurdismo sonoro e oltre, verso un abisso di (in)sensata, pregevole cacofonia sensoriale. Per capire e descrivere un disco della portata di “Alaska”, terzo lavoro degli psicopatici Between The Buried And Me, bisogna sapere porsi al suo stesso livello, ovvero liberare la mente ed il corpo da qualsiasi preconcetto scritto e conosciuto in ambito musicale, svuotarsi di ogni precedente ascolto e assorbire in toto quello che le nostre orecchie andranno ad auscultare una volta premuto il tasto play. Per riassumere tutto quanto si possa dire sulla band del North Carolina, elevatasi al rango di miglior band del roster Victory senza la minima ombra di dubbio, basterebbe dire che “Alaska” sembra il parto degenerato di una mostruosa jam session tra Dillinger Escape Plan, Porcupine Tree (ma anche Opeth), Children Of Bodom e Dying Fetus! A dispetto del loro monicker, di estrazione emo- o metal-core, qui siamo di fronte ad una formazione che suona prevalentemente grind-core ferocissimo unito alle evoluzioni jazzistiche e schizofreniche del post-core più accidentato ed impervio. Ma siccome il tutto non sarebbe abbastanza malato e destrutturabile, i Between The Buried And Me aggiungono più ingredienti possibili alla loro ricetta, inserendo goliardici riferimenti neoclassici à la Children Of Bodom/Blind Guardian (se non ci credete, ascoltate l’incipit della title-track e l’intera “The Primer”…cos’è, power-grind?), rallentamenti melodici, stacchi acustici dolcissimi e da brivido, cambi di tempo improvvisi e torrenziali, chorus estemporanei in clean vocals, parti mosh crudeli…insomma, un delirio totale in piena regola! E sembra davvero, cercando di stare dietro al camaleontismo sonoro dei BTBAM, di precipitare a capicollo in un pozzo alienante, multi-colorato e psichedelico, del quale però non si scorge mai il fondo. Il pregio maggiore di Tommy Rogers e compagni – che poi è anche il segreto della grandezza del disco e del gruppo – è quello di rendere magicamente accessibili i giganteschi puzzle musicali composti, tramite l’inspiegabile capacità di non far risultare complicatissima l’assimilazione del tutto, ma di farla sembrare piuttosto un viaggio tormentato in un mondo di balocchi malvagi e costruiti con tecnologie estranee all’umano…con i quali l’ascoltatore, per la propria sopravvivenza, deve presto, per forza, imparare a giocare. E vincere. “Roboturner” ed il suo incedere ultra-grind, la varietà di “All Bodies”, il lungo e soffuso passaggio acustico (“it’s raining…”) di “Backwards Marathon”, la poesia riflessiva della strumentale "Medicine Wheel", il pazzesco girovagare senza meta di "Autodidact"…solo alcuni momenti che stupiscono in modi diversi, donando “palle matte” di emozioni, per niente controllabili e, per questo, assolutamente vere e sentite. Come pittori dalle quintuple personalità, i Between The Buried And Me pennellano tele di rara ed intrinseca bellezza. E “Alaska” altro non è che un luminoso Quadro di Follia. Come se l'arcobaleno ci esplodesse negli occhi...
     
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  6. Rebirth Of Terror
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    Quando la gente capirà che i The Dillinger Escape Plan non fanno metalcore?
    non è riferito a te M3t4ll4r0 anzi ti ringrazio per la recensione ;) se non c'erano in mezzo Blind Guardian e Children Of Bodom potevano essere interessanti
     
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  7. LocustStar
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    cmq, l'inflessione brutal ce l'hanno in molti passaggi, c'è anche tanto grind (a proposito, i Dillinger fanno "math-grindcore"), si sentono addirittura gli Opeth in alcune strutture (nell'ultimo "Alaska" c'è "Selkies" che a momenti sembra un plagio). Direi che suonano un mix tra grind, brutal death metal, thrashcore con stacchi acustici..
     
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  8. x zombi x
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    Io amo questo gruppo, in particolare l'ultimo disco che è addirittura superiore al precedente Alaska (the anatomy of non lo conto perchè sono solamente cover).
    Vi posto la recensione, appunto, del loro ultimo lavoro: Alaska.

    Sono poche le band che possono vantare un apparato sonoro in grado di far venire in mente all'ascoltatore gruppi tanto diversi fra loro come Death, King Crimson, Cynic, Napalm Death, Queen, Symphony X e Porcupine Tree. Anzi, a dire il vero, noi ne conosciamo solo una, e questa porta il nome di Between The Buried And Me. Avevamo lasciato la band statunitense alle prese con le cover song di "The Anatomy Of" e ora la ritroviamo con il vero successore del sensazionale "Alaska", "Colors", che, come prevedibile, prende le mosse esattamente da dove il lavoro precedente si era concluso, ponendo, se possibile, ulteriormente l'accento sull'altenanza fra sezioni brutali e altre sognanti e proponendo qualche nuova stramberia che di certo farà un'altra volta segnalare i nostri come una delle formazioni più audaci al momento in attività. Dall'iniziale "Foam Born: The Backtrack" - che si apre con duetto piano/voce degno dei Queen (ottima la prova del cantante/tastierista Tommy Rogers) - sino ad arrivare alla perla conclusiva "White Walls", forte di un incipit magnifico che non avrebbe affatto sfigurato negli ultimi lavori dei Death o nel disco dei Control Denied, è un incredibile susseguirsi di trame techno-death, rock, grind, prog, heavy-power, metal-core e persino country! E, come sempre, le composizioni appaiono tutto fuorchè una irragionevole serie di diverse parti incollate fra loro. Tutto sembra seguire uno schema ben preciso, studiato nei minimi dettagli. Tutto scorre alla perfezione, come se tutte le succitate influenze fossero da sempre fatte per essere accostate le une alle altre. È questo il grandissimo pregio dei Between The Buried And Me: ad un primo ascolto sembrano sempre dei pazzi, ma in realtà si tratta di musicisti e songwriter abilissimi e privi di paraocchi, che non fanno altro che rielaborare le sonorità dei loro artisti preferiti tramite uno stile personalissimo in composizioni complesse, ma al tempo stesso fluide, dove nulla è lasciato al caso. Si potrebbe definire "Colors" un vero e proprio viaggio fra colori (appunto) ed emozioni. È vero, questa espressione oggi sa un po' di clichè, ma provate ad ascoltare tutto d'un fiato il disco, oppure le sole "Ants Of The Sky" e "White Walls"... difficilmente non potrete non convenire su questa affermazione. È un album importante, "Colors", perchè, oltre ad essere un platter che dimostra che i BTBAM sono una band a dir poca in forma (i nostri non sbagliano un disco da anni), è un lavoro che offre, una volta tanto, qualcosa di nuovo in una scena in cui troppo spesso i gruppi giocano a ripetersi o a scopiazzare da altri. In molti sono alla ricerca di novità e i BTBAM, ad oggi, sono una delle poche band in grado di soddisfare questa sete. Non ignorateli.






    Chi non li ha ancora ascoltati lo faccia all'istante.
     
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  9. +Black Sickness+
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    Suonano al Gods quest'anno...ci darò un ascolto...
     
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  10. moltengod
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    con il metalcore c'entrano quanto dei cactus su per il culo

    direi di spostare in altro metal e basta!!
     
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  11. +Black Sickness+
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    CITAZIONE (moltengod @ 7/4/2008, 20:56)
    con il metalcore c'entrano quanto dei cactus su per il culo

    direi di spostare in altro metal e basta!!

    Infatti! Sapevo che li avrei trovati qui, perchè ogni gruppo degli ultimi anni che fanno un genere incerto lo ficcano in metalcore...
     
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  12. * Doom83 *
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    Li sposto in altro?
    Non so io non li conosco, ditemi voi.
     
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  13. moltengod
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    CITAZIONE (* Doom83 * @ 7/4/2008, 21:25)
    Li sposto in altro?
    Non so io non li conosco, ditemi voi.

    si doom spostali in altro metal,non hanno proprio nulla del metalcore come viene considerato generalmente
     
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  14. Stillborn One
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    Li ho ascoltati. Niente male, ma per me non sono brutal. :unsure:
     
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  15. Synyster™
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    fanno un genere molto strano....a volte si sente anche qualche cosa jazz, comunque molto bello anche l'album Colors e anche l'omonimo Between The Buried and me,mi piacciono molto i loro stravolgimenti di situazione
     
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76 replies since 26/6/2006, 16:23   1290 views
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