Claudio Lolli

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    Claudio Lolli (Bologna, 28 marzo 1950) è un cantautore, poeta, scrittore e professore liceale italiano. Considerato dagli addetti ai lavori e dalla critica come uno dei maestri del cantautorato italiano; l'impegno politico per una sinistra senza compromessi, sin dall'album d'esordio, diventa una caratteristica di tutta la sua opera. Riservato, complesso, innamorato spesso di atmosfere affliggenti, malinconiche e tristi ha inserito nella musica le motivazioni e le delusioni di un’epoca e di una generazione che si era illusa, forse con cognizione, di poter cambiare le sorti dell'umanità. Alterne vicende discografiche hanno contribuito a minarne la fama tra il grande pubblico e la conoscenza tra le nuove generazioni.
    È Francesco Guccini conosciuto proprio nella Bologna delle osterie, che lo porta alla EMI Italiana, che gli fa firmare un contratto e che pubblica i suoi primi 4 LP, dal 1972 al 1976: il primo disco, Aspettando Godot, è arrangiato da Marcello Minerbi, leader dei Los Marcellos Ferial, che si rifà per le sonorità allo stesso Guccini, a Fabrizio De André e, in alcune canzoni ("Quello che mi resta" o "Quanto amore") ai cantautori francesi.

    Discografia:

    * Aspettando Godot (1972)

    * Un uomo in crisi. Canzoni di morte. Canzoni di vita

    * Canzoni di rabbia

    * Ho visto anche degli zingari felici

    * Disoccupate le strade dai sogni (1977)

    * Extranei

    * Antipatici antipodi

    * Claudio Lolli

    * Nove pezzi facili (1992)

    * Intermittenze del cuore (1997)

    * Viaggio in Italia (1998)

    * Dalla parte del torto (2000) - SDN 007

    * La terra, la luna e l'abbondanza [live] (2002)

    * Ho visto anche degli zingari felici [live] (4/2003)

    * La via del mare [live] 2005)

    * La scoperta dell'America


    Uno dei cantautori più importanti, ma meno noto di sempre.
    Mi piace moltissimo il suo lato malinconico, struggente e il suo modo di cantare che pur rimanendo sempre su livelli piuttosto banali è sempre molto espressivo.
    Consiglio di ascoltare "Aspettando Godot" che forse uno dei dischi cantautoriali italiani più belli di sempre e "Un uomo in crisi. Canzoni di morte. Canzoni di vita".

    Vi lascio alcune canzoni del primo album:







    Edited by .Doom83. - 18/10/2009, 20:55
     
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  2. El Mariachi89
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    Una mia grande lacuna, rimedierò al più presto.
     
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  3. Satyricon
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    Che bello che è, l'ho scoperto relativamente da poco. Aspettando Godot e Un uomo in crisi sono entrambi notevoli. Vedrò di ascoltare il resto il prima possibile.
     
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    Morto.
    Ci sto un culo, era di gran lunga il cantautore italiano cui sono più affezionato e ho più amato.
     
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    Mi sono stupito di averlo appreso sul giornale.
    Comunque mi è dispiaciuto.
     
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4 replies since 18/10/2009, 18:04   197 views
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