Beh dai, la chitarra è uno strumento bello senza ombra di dubbio, però secondo me è molto difficile da suonare. È difficile trovare chi ha un timbro peculiare o un suono interessante, per quanto mi riguarda. Poi magari sono io che non sono in grado di sentirlo, non lo so... o ho dei gusti troppo difficili in tale ambito.
Ciao Doom83, ho scaricato i libri (tranne quello di Scaramuzza perchè è stato rimosso), e ti ringrazio moltissimo ( li cercavo da diverso tempo. Volevo sapere se hai anche i libri di Gyorgy Sandor - Come suonare il pianoforte; J. Lhevinne - principi di tecnica pianistica e quello di H. Neuhaus - Riflessioni, memorie e diari. Grazie
Incredibile, i Voivod sono ancora avanti un botto.
Si sentono così tante influenze dentro che non si sa da dove iniziare si passa da sonorità alla Virus (quelli avantgarde), alla fusion tipo Allan Holdsworth nell'assolo. Ma che cazzo c'hanno nel cervello? Penso sia veramente una delle band più geniali di sempre.
E a sentire la traccia se sta per uscire un disco, questo disco promette anche meglio del precedente del 2013.
Lo ricordo così, morto da quasi un mese lo vengo a sapere solo ora. Uno dei nostri più grandi pianisti che ci erano rimasti. Vabbè come al solito alla televisione non se ne sarà neanche parlato, tanto ormai.
Che sia un genere ampio e anche non troppo ciircoscrivibile è vero, però tutto quello che ho ascoltato di ambient a me ha sempre annoioato, altro che tranquillità e meditazione. L'unico che già riesco un po' di più a sopportare sono i primi di Mortiis o vabbè Handagervidda di Ildjarn che è impossibile non piaccia. Se si va più sulle cose alla Brian Eno o Tim Hecker, minchia sparatemi alle palle.
Sì, gli animali sono belli fin tanto che sono giovani e non sono ammalati, poi è la merda. Io vedo il mio che ha 17 anni, sembra uno zombie ormai, è sordo ceco e cammina da rachitico, senza contare che caga e piscia dappertutto, quando si riesce ad alzare, se no si sporca tutto e bisogna fargli il bagno.
E sto fuori casa circa 12 ore al giorno la settimana, figurarsi i miei che sono a casa sempre. L'avrei già portato a sopprimere fosse per me.
CITAZIONE (Il Fascino Della Terza Volta @ 22/2/2015, 01:17)
Parlo dialetto salentino (quiddu strittu) tutti i giorni, sia a casa che con i colleghi di lavoro, il dialetto stesso, fuori dal contesto storico-culturale, mi sta sul cazzo, non so perché.
Il dialetto salentino mi fa spaccare, specie quado si incazzano e imprecano.
Il romano inceve credo che sia quelle che mi sta più sul cazzo in assoluto, i romanacci poi non li posso proprio sopportare, sempre con quest'aria di superiorità.
I dialetti del nord comunque mi piacciono un po' tutti, forse quello che meno sopporto è il genovese.
L'altra sera comunque mi stavo vedendo questa specie di documentario di Nanni Svampa veramente carino.