Oh, quest'anno sono passati 20 anni da quando è uscito Legendary Tales. Due considerazioni, anzi tre: 1) mi sento un vecchio di merda 2) all'epoca si poteva veramente sperare che uscisse una meravigliosa scena metal italiana 3) non hanno mantenuto le aspettative
Ma solo a me pare che di metal italiano esista solo il power e il folk? Magari sono ignorante come la merda, ma di nomi altisonanti al di fuori di 'sti due generi non me ne vengono in mente.
Sono un insegnante precario dal 2014, anche se da un paio d'anni lavoro con costanza. Ascolto il cazzo che mi pare da mattina a sera, dai Sum 41 ai Public Enemy. Leggo quando ho tempo, continuo a studiare al conservatorio (anche se mi manca poco) e vado sempre meno a concerti. Ho iniziato qualche mese fa a collezionare giochi in scatola vintage e action figures anni ottanta e novanta. Mi sono dato alla lettura delle rune. Mi lego alle donne occasionalmente. Ho un paio di tatuaggi e non porto ormai più la barba lunga. E poi boh, che cazzo altro vuoi sapere dio cane.
Porcoddio siamo seri? Io di suo oramai ascolto solo gli ultimi lavori dell'American Recordings, più per pigrizia che altro (la discografia è sterminata). Contengono svariate cover e collaborazioni di artisti notevolissimi.
Ho ascoltato sto Optimist. Posso dire che mi pare stiano cadendo sempre più giù? Di sentimento ne sento gran poco, di voglia di sperimentare tanta, troppa. Ma a me pare fuffa.
Mi sa che hai inteso quel che hai voluto tu. La realtà dei fatti è che piuttosto di vedere un forum popolato da gente che preferisce spendere il proprio tempo in stronzate (cosa che può fare benissimo nei social network), si è preferito un luogo meno affollato ma che mantenga un livello culturale non dico elevato, ma che non dimostri il Q.I. di un tostapane. Sottoscrivo: se a qualcuno non va di parlare di musica, mi fotte sega. L'importante è che questo posto non sia l'equivalente della sagra della trisomia. Per inciso, io lo avevo proposto da almeno un paio d'anni.
Diciamo che quando li ho visti live han suonato solo classiconi, sacrificando (ingiustamente, a mio avviso) l'ultimo lavoro, che io consiglio caldamente in quanto maturo e raffinato (mi riferisco a Days Go By). Puoi evitare Rise and Fall, che a me è piaciuto per via del fatto che è stupido e catchy, ma dai più bistrattato. Conspiracy of One è un discone, Splinter ti può piacere solo nel caso tu sia in cerca di sfuriate da capo a coda. Purtroppo oramai sfornano un disco ogni cinque o sei anni, di fatti son fermi dal 2012. Comunque, adesso son ridotti così, per dire: