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Apokatastasis.
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No, intendo che avendo il do ben presente in testa, quando sento un brano capisco quasi subito e con una vuona percentuale di correttezza che note si stiano suonando.
Molti pensano che abbia l'orecchio assoluto, al che ribadisco che ho semplicemente quello relativo, in quanto trovo le note partendo da un riferimento fisso e non intuendo immediatamente quali esse siano (non so se mi spiego, sono un pò fuori). -
Astronometric.
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Sisi ho capito benissimo.
Magari averci io un orecchio simile...
Ho passato ear training con 6.5 quest'anno .
Un buon consiglio che mi sento di dare è quello di usare un programma che si chiama Ear Master Pro 5.
Senza di quello probabilmente non avrei passato l'anno. E ti risparmi di trovare qualcuno che ti faccia i dettati.. -
Apokatastasis.
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Un buon consiglio che mi sento di dare è quello di usare un programma che si chiama Ear Master Pro 5.
Senza di quello probabilmente non avrei passato l'anno. E ti risparmi di trovare qualcuno che ti faccia i dettati.
Grande, me lo cerco subito (:. -
Iris L..
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Sono riuscita a riconoscere tutte e cinque le note che mi hanno suonato sul piano, ma ho passato tutta la mattina ad ascoltare un pezzo in La minore, che come tutti sapranno è la relativa minore del Do e credo che il risultato sia compromesso da questo fatto. . -
necrohellbutcher.
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Io ho l'orecchio assoluto, ma non ho mai studiato musica (gravissimo errore, adesso sono troppo grande) e quindi non l'ho mai allenato. Sostanzialmente riesco a riconoscere le note di una canzone (anche diesis o bemolli ovviamente), indipendentemente dalla tonalità, e gli accordi specialmente maggiori e minori e a volte anche le settime.
Se ne accorse il mio professore di musica delle scuole medie quando vide che a 11 anni suonavo i brani col flauto senza guardare lo spartito, mi disse "non abbandonare mai la musica perché quello che hai tu è una cosa che non hanno tutti", ma io non lo ascoltai. Sbagliando.
Concordo sul fatto che credo sia una cosa innata, ma si sviluppa parecchio anche col tempo e con l'abitudine ad ascoltare certe "sequenze di note", non so come spiegarmi... Si, come dice Astronometric è anche cultura musicale, concordo in pieno. E nonostante tutto non capisco perché il genere che suono è l'unico in cui fondamentalmente l'orecchio assoluto non serve, secondo me.. -
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sprecone! . -
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Però non è vero che sei troppo grande, tecnicamente sei già preparatissimo, non ci metteresti nulla a studiare teoria. . -
Mega-X.
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Però non è vero che sei troppo grande, tecnicamente sei già preparatissimo, non ci metteresti nulla a studiare teoria.
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Astronometric.
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Per chi ha l'orecchio assoluto studiare la teoria serve solo a dare un nome a ciò che sta ascoltando.
Come hanno già detto ci metteresti un attimo. Comprati un metodo di armonia tipo il De Vena e te lo sfogli a tempo perso, è molto chiaro e spiega benissimo tutto.
Inoltre ti faccio una domanda per capire se hai davvero l'orecchio assulto o un ottimo orecchio relativo:
Se io ti suono una nota, tu sai dirmi proprio che nota è? La trovi al primo colpo sulla chitarra?
Riconoscere una sequenza di intervalli o gli accordi non equivale all'orecchio assoluto .
Io al momento so riconoscere 12 accordi diversi senza avere nessun riferimento sotto mano e ne dovrò riconosce più del doppio entro la fine dell'anno accademico. -
necrohellbutcher.
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Beh se mi dite così prenderò in considerazione l'ipotesi... Se io ti suono una nota, tu sai dirmi proprio che nota è? La trovi al primo colpo sulla chitarra?
Eh si eh...
O perlomeno l'ultima volta che ci hanno provato (avevo appena conosciuto un chitarrista mentre ero a un negozio di musica, era uscito il discorso e non ci credeva) è stato così, a meno che non ho perso allenamento.... -
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Fermi tutti, quella cosa lì la so fare anch'io. Nel senso, se sento una nota so subito qual'è e la so suonare direttamente, ma è una cosa che viene solo da anni di pratica sempre sullo stesso strumento, non credo sia ciò che si chiama orecchio assoluto, che francamente non ho mai capito chemminchia è. . -
Astronometric.
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Dicasi orecchio assoluto sapere riconoscere l'esatta frequenza di una nota senza avere nessun riferimento musicale.
Tipo, senti uno che che tira un urlo perché ha sbattuto il piede sul comodino? Ecco, se hai l'orecchio assoluto potresti benissimo dirmi che quel tizio ha urlato un Sol.
E questo senza avere nessuno strumento musicale sottomano per poter verificare la cosa.. -
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se senti una nota e sai subito qual è allora hai l'orecchio assoluto...
ma definiamo "so subito qual'è": non vuol dire che sai arrivarci, che con una chitarra tiri due colpi finchè nonla prendi o simili. Vuol dire che nella tua testa dici "è un do bemolle 1111!!!!". E senza forse.. -
necrohellbutcher.
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Si, vuol dire avere quella nota esattamente in testa.
In questo momento sto sentendo un sottofondo di un film dal televisore della camera del mio coinquilino, è una nota da un pianoforte, sono sicuro che è un La bemolle.
Si, ho verificato qui al volo, http://blog.musilosophy.it/pianoforte-virtuale/ era un La bemolle.. -
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Ah, ok, ma quella è una dote che si può acquisire anche con l'esercizio.
Cioè, se suoni da tanto le note le riconosci comunque, orecchio assoluto o no.