Riforma dell'Istruzione Superiore

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  1. PesceII
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    Non se ne parla più molto, anche se è un discorso decisamente attuale, in quanto la riforma è passata nel 2010, è il regolarmente è stato appena fornito (con un po' di ritardo visto che entra in vigore dal prossimo anno, e fin'ora le scuole non hanno saputo cosa dire alle famiglie dei futuri studenti che hanno visitato le scuole e stanno scegliendo cosa fare della loro vita, senza contare i problemi organizzativi che ne deriveranno).

    In pratica, per risolvere gli elevati problemi di precarietà, assenza di lavoro, fondi, il governo ha ben deciso di fare tagli su tutti i fronti. Meno ore, mooolti meno indirizzi, meno possibilità per tutti.

    Per fortuna esistono anche novità, come il Liceo Musicale, grande vanto della riforma. 11 ne saranno aperti in Italia :bohboh: Ovviamente preesistevano versioni simili o migliori dello stesso, ma sono state soppresse.

    Negli istituti tecnici inoltre, la riforma sarà effettiva non solo per gli studenti entranti, ma per ogni studente, cosicchè chi ha scelto un piano di studi, si ritroverà improvvisamente senza alcune materie di studio cardine dell'indirizzo desiderato.

    In generale le cagate sono molte. Se volete da qui potete leggervi gli interi regolamenti qui. http://nuovesuperiori.indire.it/



    Non so bene di cosa si può parlare in una discussione del genere. C'è magari qualcuno a cui sta a cuore questo governo che può trovare delle spiegazioni valide? (non sul fatto che una riforma andasse fatta, ma che andasse fatta a caso, dal punto di vista del valore dell'apprendimento) Qualcuno sa dirmi come togliere le seconde lingue da più o meno ovunque, diminuire le ore di storia, per esempio, può giovare alla scuola per la sua funzione?
     
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  2. .:Nargal:.
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    Si sta in ogni modo cercando di privatizzare anche l'aria dopo il tentativo di privatizzare la protezione civile, trasformandola in s.p.a., non so più cosa dire in merito.. chi ha denaro potrà permettersi l'istruzione migliore. un gran paradosso. la cultura al servizio del denaro.
    ma non è tutto.
    processo mills si è concluso come in una barzelletta e berlusconi ne è uscito con un risarcimento per danno all'immagine, se non sbaglio..
    sono incredulo e non vedo l'ora che finisca il mandato così berlusconi ed i suoi illuminati ministri si eclisseranno.
     
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  3. Kleister.
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    Guarda, io faccio il Liceo Scientifico e, dopo aver ascoltato i pareri di molti amici in diverse scuole, mi rendo conto che è il Liceo perfetto per una formazione culturale di medio livello. Tagliare le ore al Liceo Scientifico significherebbe distruggere le fondamenta di ciò che è stata una scuola base per aspiranti studenti indecisi. Io non seguo molto il governo e la politica, mi piace abbastanza il modo in cui campo (anche se si può benissimamente avere di meglio) quindi ribadisco che il Liceo Scientifico DEVE rimanere così come è.

    La crisi si fa vedere, ogni giorno sempre di più e credo che proprio per questo motivo bisogna dare più possibilità agli studenti, ma non credo che in questo caso la colpa sia del governo: abbiamo un ammasso di cretini che hanno capito tutto della vita e che credono che la scuola sia inutile, penso che il governo dovrebbe prima motivare loro, ma prima di loro devono essere motivati i genitori che alla fine sono dei burattini in mano ai figli (come mi mancano le bacchettate alle mani).

    Il giovane moderno è demotivato e interiormente depresso per qualcosa di astratto, privo di significato e risolvibile in quantità. Se solo noi volessimo rendere migliore il modo di studiare, lavorare e vivere dobbiamo partire dal piccolo e arrivare al grande, ma il governo sta facendo esattamente il contrario di quel che deve. Da come ho capito la riforma è stata attuata a causa della crisi: ma qual'è la causa della crisi? A quanto pare nessun cittadino lo sa veramente con precisione, ergo questa dscussione è inutile.

    SPOILER (click to view)
    Eppure ho parlato un bel po'.
     
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  4. Control Freak
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    Sentii la Gelmini parlare di "valorizzare il latino". Perché 5 ore sono poche pochine.
     
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  5. Kleister.
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    CITAZIONE (.:Nargal:. @ 25/2/2010, 20:56)
    chi ha denaro potrà permettersi l'istruzione migliore.

    So che non c'entra un tubo ma mi sono venuti in mente i Sofisti greci, che "istruivano" per farsi pagare e per vivere di lusso


    CITAZIONE (.:Nargal:. @ 25/2/2010, 20:56)
    un gran paradosso.

    Già. Come sappiamo in Italia la ricchezza è distrubuita molto male, quindi se solo chi è "benestante" può istruirsi, deve proprio fare tanti figli. Non possiamo sperare nella procreazione dei ricchi, anche noi vogliamo vivere, e il diritto alla vita ci viene man mano tolto. A volte mi chiedo se la gente si rende conto di ciò che accade nel nostro Paese. Tutti vogliono trasferirsi all'estero, il governo lo permette e, sembra, ignaro delle cause di ciò. L'Italia vi fa così cagare, cari politici?
     
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  6. .:Nargal:.
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    è quello che dicono a te.. secondo lo stesso berlusconi vera crisi non c'è.. ci siamo ripresi e tutto va come prima.
    hanno tutto l'interesse di creare una casta elitaria e di emarginare i poveracci che non possono permettersi di pagare una retta di una scuola privata..
     
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  7. Control Freak
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    QUOTE (Kleister. @ 25/2/2010, 21:03)
    La crisi si fa vedere, ogni giorno sempre di più e credo che proprio per questo motivo bisogna dare più possibilità agli studenti, ma non credo che in questo caso la colpa sia del governo: abbiamo un ammasso di cretini che hanno capito tutto della vita e che credono che la scuola sia inutile, penso che il governo dovrebbe prima motivare loro, ma prima di loro devono essere motivati i genitori che alla fine sono dei burattini in mano ai figli (come mi mancano le bacchettate alle mani).

    Il giovane moderno è demotivato e interiormente depresso per qualcosa di astratto, privo di significato e risolvibile in quantità. Se solo noi volessimo rendere migliore il modo di studiare, lavorare e vivere dobbiamo partire dal piccolo e arrivare al grande, ma il governo sta facendo esattamente il contrario di quel che deve. Da come ho capito la riforma è stata attuata a causa della crisi: ma qual'è la causa della crisi? A quanto pare nessun cittadino lo sa veramente con precisione, ergo questa dscussione è inutile.

    SPOILER (click to view)
    Eppure ho parlato un bel po'.

    Sul "genitori burattini" non sono d'accordo. O meglio, sono d'accordo in parte, stai generalizzando. Sta di fatto che l'unico modo per cambiare lo stato delle cose è educare le masse.
     
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  8. Kleister.
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    CITAZIONE (Control Freak @ 25/2/2010, 21:06)
    Sentii la Gelmini parlare di "valorizzare il latino". Perché 5 ore sono poche pochine.

    Ceeeerto. Valorizzare il Latino quando non sai neanche definirmi "valore". La mia insegnante di Italiano e Latino ha avuto modo di conoscere la Gelmini quando questa era ancora una ragazzina. La mia insegnante ha poi chiaramente affermato: "Le riforme che sta attuando questa donna mi garbano abbastanza, ma IL MODO in cui le attua fa solo pensare che sia una stronza che vuole farsi forte davanti ai ragazzini quando questi non hanno ormai paura di nulla." Non ho ben capito con che scopo l'abbia detto, ma mi fece pensare, e dopo un bel ragionamento ho capito che la causa principale non è del governo, ma del popolo, popolo che critica il governo ma non è in grado di auto-criticarsi. A questo punto mi rendo conto che siamo circondati da coglioni, che nel governo su 800 parlamentari ci sono 10 persone serie e 790 coglioni, e che il coglione è la forma di vita principale nel nostro mondo. È inutile parlarne, lo sarebbe se solo avessimo il potere di attuare ciò di cui discutiamo.

    CITAZIONE (Control Freak @ 25/2/2010, 21:12)
    CITAZIONE (Kleister. @ 25/2/2010, 21:03)
    La crisi si fa vedere, ogni giorno sempre di più e credo che proprio per questo motivo bisogna dare più possibilità agli studenti, ma non credo che in questo caso la colpa sia del governo: abbiamo un ammasso di cretini che hanno capito tutto della vita e che credono che la scuola sia inutile, penso che il governo dovrebbe prima motivare loro, ma prima di loro devono essere motivati i genitori che alla fine sono dei burattini in mano ai figli (come mi mancano le bacchettate alle mani).

    Il giovane moderno è demotivato e interiormente depresso per qualcosa di astratto, privo di significato e risolvibile in quantità. Se solo noi volessimo rendere migliore il modo di studiare, lavorare e vivere dobbiamo partire dal piccolo e arrivare al grande, ma il governo sta facendo esattamente il contrario di quel che deve. Da come ho capito la riforma è stata attuata a causa della crisi: ma qual'è la causa della crisi? A quanto pare nessun cittadino lo sa veramente con precisione, ergo questa dscussione è inutile.

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    Eppure ho parlato un bel po'.

    Sul "genitori burattini" non sono d'accordo. O meglio, sono d'accordo in parte, stai generalizzando. Sta di fatto che l'unico modo per cambiare lo stato delle cose è educare le masse.

    Esatto. Chi ha il compito di educare? Il genitore. Ovviamente io ho generalizzato, al momento non voglio andare a fondo. Ho amici di cui conosco i genitori e che sono persone brillanti, altri che sono dei coglioni e che hanno genitori coglioni. E di questi ultimi ne conosco un bel po'. A questo punto sorge spontanea la domanda: il genitore è in grado di educare il figlio? Certo, sempre che questi conosca il valore morale dell'educazione. Ma se noi vediamo bimbiminkia insultare i propri genitori, offenderli e persino picchiarli, ciò sarà mai possibile? Io non penso. Come disse il mio professore di Filosofia "se c'è un uomo che vuole esonerarsi dal mondo quello sono io". Il mio professore di Filosofia ha educato una figlia che è diventata una ragazza per bene, ragazza che ho avuto modo di conoscere. Allora vogliamo dire che l'educazione è semplicemente il "culo" di avere dei bravi genitori che ti vogliono bene?
     
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  9. .:Nargal:.
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    CITAZIONE (Control Freak @ 25/2/2010, 21:12)
    CITAZIONE (Kleister. @ 25/2/2010, 21:03)
    La crisi si fa vedere, ogni giorno sempre di più e credo che proprio per questo motivo bisogna dare più possibilità agli studenti, ma non credo che in questo caso la colpa sia del governo: abbiamo un ammasso di cretini che hanno capito tutto della vita e che credono che la scuola sia inutile, penso che il governo dovrebbe prima motivare loro, ma prima di loro devono essere motivati i genitori che alla fine sono dei burattini in mano ai figli (come mi mancano le bacchettate alle mani).

    Il giovane moderno è demotivato e interiormente depresso per qualcosa di astratto, privo di significato e risolvibile in quantità. Se solo noi volessimo rendere migliore il modo di studiare, lavorare e vivere dobbiamo partire dal piccolo e arrivare al grande, ma il governo sta facendo esattamente il contrario di quel che deve. Da come ho capito la riforma è stata attuata a causa della crisi: ma qual'è la causa della crisi? A quanto pare nessun cittadino lo sa veramente con precisione, ergo questa dscussione è inutile.

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    Eppure ho parlato un bel po'.

    Sul "genitori burattini" non sono d'accordo. O meglio, sono d'accordo in parte, stai generalizzando. Sta di fatto che l'unico modo per cambiare lo stato delle cose è educare le masse.

    bella l'intenzione guevariana.. ma ciò è impossibile.. per educare le masse ci vogliono i mezzi e non solo, persone che abbiano la forza e la volontà di voler invertire questo andamento disastroso.
    'le persone' sono assuefatte ad essere manipolate oggi.. assuefatte alla maria nazionale, al gf, assuefatte persino al tg1 che informazione non fa.. eppure la gente lo sa..
     
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  10. Kleister.
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    CITAZIONE (.:Nargal:. @ 25/2/2010, 21:21)
    CITAZIONE (Control Freak @ 25/2/2010, 21:12)
    Sul "genitori burattini" non sono d'accordo. O meglio, sono d'accordo in parte, stai generalizzando. Sta di fatto che l'unico modo per cambiare lo stato delle cose è educare le masse.

    bella l'intenzione guevariana.. ma ciò è impossibile.. per educare le masse ci vogliono i mezzi e non solo, persone che abbiano la forza e la volontà di voler invertire questo andamento disastroso.
    'le persone' sono assuefatte ad essere manipolate oggi.. assuefatte alla maria nazionale, al gf, assuefatte persino al tg1 che informazione non fa.. eppure la gente lo sa..

    Io non ho tanta forza di volontà, però ho smesso di guardare la Televisione e ho i miei mezzi per informarmi a dovere. Come lo spiehi? Non è che voglia difendere le masse, è che la gente è inconscia di ciò che fa rispondendo con la classica domanda "e cosa dovrei farci io?", domanda che mi manda sui nervi praticamente ogni settimana.
     
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  11. Control Freak
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    QUOTE (Kleister. @ 25/2/2010, 21:18)
    QUOTE (Control Freak @ 25/2/2010, 21:06)
    Sentii la Gelmini parlare di "valorizzare il latino". Perché 5 ore sono poche pochine.

    Ceeeerto. Valorizzare il Latino quando non sai neanche definirmi "valore". La mia insegnante di Italiano e Latino ha avuto modo di conoscere la Gelmini quando questa era ancora una ragazzina. La mia insegnante ha poi chiaramente affermato: "Le riforme che sta attuando questa donna mi garbano abbastanza, ma IL MODO in cui le attua fa solo pensare che sia una stronza che vuole farsi forte davanti ai ragazzini quando questi non hanno ormai paura di nulla." Non ho ben capito con che scopo l'abbia detto, ma mi fece pensare, e dopo un bel ragionamento ho capito che la causa principale non è del governo, ma del popolo, popolo che critica il governo ma non è in grado di auto-criticarsi. A questo punto mi rendo conto che siamo circondati da coglioni, che nel governo su 800 parlamentari ci sono 10 persone serie e 790 coglioni, e che il coglione è la forma di vita principale nel nostro mondo. È inutile parlarne, lo sarebbe se solo avessimo il potere di attuare ciò di cui discutiamo.

    QUOTE (Control Freak @ 25/2/2010, 21:12)
    QUOTE (Kleister. @ 25/2/2010, 21:03)
    La crisi si fa vedere, ogni giorno sempre di più e credo che proprio per questo motivo bisogna dare più possibilità agli studenti, ma non credo che in questo caso la colpa sia del governo: abbiamo un ammasso di cretini che hanno capito tutto della vita e che credono che la scuola sia inutile, penso che il governo dovrebbe prima motivare loro, ma prima di loro devono essere motivati i genitori che alla fine sono dei burattini in mano ai figli (come mi mancano le bacchettate alle mani).

    Il giovane moderno è demotivato e interiormente depresso per qualcosa di astratto, privo di significato e risolvibile in quantità. Se solo noi volessimo rendere migliore il modo di studiare, lavorare e vivere dobbiamo partire dal piccolo e arrivare al grande, ma il governo sta facendo esattamente il contrario di quel che deve. Da come ho capito la riforma è stata attuata a causa della crisi: ma qual'è la causa della crisi? A quanto pare nessun cittadino lo sa veramente con precisione, ergo questa dscussione è inutile.

    SPOILER (click to view)
    Eppure ho parlato un bel po'.

    Sul "genitori burattini" non sono d'accordo. O meglio, sono d'accordo in parte, stai generalizzando. Sta di fatto che l'unico modo per cambiare lo stato delle cose è educare le masse.

    Esatto. Chi ha il compito di educare? Il genitore. Ovviamente io ho generalizzato, al momento non voglio andare a fondo. Ho amici di cui conosco i genitori e che sono persone brillanti, altri che sono dei coglioni e che hanno genitori coglioni. E di questi ultimi ne conosco un bel po'. A questo punto sorge spontanea la domanda: il genitore è in grado di educare il figlio? Certo, sempre che questi conosca il valore morale dell'educazione. Ma se noi vediamo bimbiminkia insultare i propri genitori, offenderli e persino picchiarli, ciò sarà mai possibile? Io non penso. Come disse il mio professore di Filosofia "se c'è un uomo che vuole esonerarsi dal mondo quello sono io". Il mio professore di Filosofia ha educato una figlia che è diventata una ragazza per bene, ragazza che ho avuto modo di conoscere. Allora vogliamo dire che l'educazione è semplicemente il "culo" di avere dei bravi genitori che ti vogliono bene?

    Alla prima risposta mi trovo d'accordissimo. Fanculo al "qualunquismo", è dannatamente vero che tutti (o quasi) i politici sono coglioni.

    Alla seconda aggiungo qualcosa. Se uno ha genitori coglioni, vive in un ambiente di coglioni e ha insegnanti coglioni (o un sistema scolastico impotente) è difficile che sia altro se non un coglione. Se uno ha genitori coglioni, può essere salvato solo da una buona scuola (gli amici o conoscenti generalmente non aiutano tanto, in questo senso, e poi possono sempre cambiare). E una buona scuola non si fa tagliandone i fondi.
     
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  12. .:Nargal:.
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    CITAZIONE (Kleister. @ 25/2/2010, 21:23)
    CITAZIONE (.:Nargal:. @ 25/2/2010, 21:21)
    bella l'intenzione guevariana.. ma ciò è impossibile.. per educare le masse ci vogliono i mezzi e non solo, persone che abbiano la forza e la volontà di voler invertire questo andamento disastroso.
    'le persone' sono assuefatte ad essere manipolate oggi.. assuefatte alla maria nazionale, al gf, assuefatte persino al tg1 che informazione non fa.. eppure la gente lo sa..

    Io non ho tanta forza di volontà, però ho smesso di guardare la Televisione e ho i miei mezzi per informarmi a dovere. Come lo spiehi? Non è che voglia difendere le masse, è che la gente è inconscia di ciò che fa rispondendo con la classica domanda "e cosa dovrei farci io?", domanda che mi manda sui nervi praticamente ogni settimana.

    appunto hai i tuoi mezzi.. tu. e gli altri? ognuno si informa da solo e la cosa sterilmente giace là.
    sovvertire significa reagire in massa, organizzandosi. essere tutti motivati e contestare.
     
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  13. Kleister.
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    Io ad esempio vivo in una massa di coglioni, solo poche persone valide, però quelle poche persone sono utili a darmi l'esempio di vita che voglio. So cosa mi serve e ciò di cui posso fare a meno, e non so ben dire in che modo mi son reso conto che ciò che facevo prima era sbagliato. E la questione rimane sempre la stessa, è impossibile educare le masse.

    CITAZIONE (.:Nargal:. @ 25/2/2010, 21:29)
    CITAZIONE (Kleister. @ 25/2/2010, 21:23)
    Io non ho tanta forza di volontà, però ho smesso di guardare la Televisione e ho i miei mezzi per informarmi a dovere. Come lo spiehi? Non è che voglia difendere le masse, è che la gente è inconscia di ciò che fa rispondendo con la classica domanda "e cosa dovrei farci io?", domanda che mi manda sui nervi praticamente ogni settimana.

    appunto hai i tuoi mezzi.. tu. e gli altri? ognuno si informa da solo e la cosa sterilmente giace là.
    sovvertire significa reagire in massa, organizzandosi. essere tutti motivati e contestare.

    Ho già risposto prima, le masse sono demotivate e non in grado di contestare. Non so cosa altro aggiungere, la discussione è vuota veramente.
     
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  14. The Paladine
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    CITAZIONE
    fin'ora le scuole non hanno saputo cosa dire alle famiglie dei futuri studenti che hanno visitato le scuole e stanno scegliendo cosa fare della loro vita, senza contare i problemi organizzativi che ne deriveranno

    Se entra in vigore dal Gennaio 2011 ti sembrano pochi 11 mesi? Considerando che i programmi d'orientamento scuola media - scuola superiore sono sempre stati scarsi, direi che il problema non sussiste e che sono gli studenti (e i genitori degli studenti) a doversi informare. Sarebbe auspicabile che nei consigli di classe se ne parlasse un po'. Il disagio è normale ogni volta che c'è una riforma, sicuramente sarà un anno delicato, proprio perché è da decenni che le superiori non vengono riformate, per cui prima chiunque sapeva più o meno che cosa offrisse il mercato, ora c'è "la paura dell'ignoto".

    CITAZIONE
    Ovviamente preesistevano versioni simili o migliori dello stesso, ma sono state soppresse.

    E' assurda un'affermazione del genere, in quanto nessuno studente ha ancora frequentato il liceo musicale del nuovo ordinamento. La divinazione lasciamola ai film fantasy.

    CITAZIONE
    Meno ore, mooolti meno indirizzi

    Non ho fatto il conto di quante siano le ore settimanali, ma so con certezza che i nostri licei sono tra quelli che facevano più ore in Europa, ed è provato che il numero di ore effettuate dallo studente (entro un certo limite s'intende) non è determinante per la sua preparazione. Si veda la Finlandia, ad esempio, dove l'insuccesso scolastico è praticamente inesistente.
    Per quanto riguarda il numero ridotto di indirizzi esso deriva da un'esigenza di chiarezza. Prima in Italia erano attivi centinaia di corsi sperimentali differenti, con il risultato che non ci si raccapezzava più e che le preparazioni erano molto diverse da sperimentazione a sperimentazione. La manovra della riforma è stata quella intanto di ridurre drasticamente i licei sperimentali e secondariamente di specializzare i licei già esistenti, per cui ad esempio nello scientifico sono state ridotte le ore delle materie umanistiche ed incrementate quelle scientifiche. Infatti sono diminuite le ore di latino, incrementate quelle di matematica, fisica, scienze, resa obbligatoria informatica (prima c'era l'indirizzo PNI opzionale in alcuni licei).

    CITAZIONE
    Negli istituti tecnici inoltre, la riforma sarà effettiva non solo per gli studenti entranti, ma per ogni studente

    Questo era evitabile.

    CITAZIONE
    Qualcuno sa dirmi come togliere le seconde lingue da più o meno ovunque

    Ci sono in tutti i licei, non sono state tolte, guarda i quadri. O_o

    CITAZIONE
    Si sta in ogni modo cercando di privatizzare anche l'aria dopo il tentativo di privatizzare la protezione civile, trasformandola in s.p.a.

    Questo è un discorso che esula dalla riforma della scuola superiore. La "s.p.a." della Protezione Civile era un centro servizi associato, non l'intera dipendenza del Governo. Più che questo devono essere condannati i vincitori della gara d'appalto alla Maddalena. La giustizia sta facendo il suo corso.

    CITAZIONE
    ma qual'è la causa della crisi?

    Il fatto che le maggiori banche americane (e mondiali) abbiano compiuto operazioni illecite per miliardi di dollari e avessero clienti in tutto il mondo? Aggiungiamoci i debiti interni, contratti dai vari popoli.

    CITAZIONE
    Come sappiamo in Italia la ricchezza è distrubuita molto male

    L'indice GINI di distribuzione della ricchezza è simile a quello della maggior parte delle nazioni UE, tolta la Scandinavia che ce l'ha più basso (maggiore eguaglianza sociale).

    CITAZIONE
    secondo lo stesso berlusconi vera crisi non c'è.. ci siamo ripresi e tutto va come prima.

    Basta con ste strumentalizzazioni da AnnoZero, nessuno ha mai negato la crisi, Berlusconi ha solo detto che ci siamo dentro meno. Il che era vero, solo che ora bisogna darsi una mossa perché a parte la Francia che l'ha retta meglio di noi in questi due anni, la Germania si sta ampiamente risollevando.
    Poi va beh, ci sono i casi disperati come Spagna, Irlanda, Islanda, Grecia che ormai sono sul filo del tracollo. Ciò che è contestabile è la mancanza di una manovra pesante sull'economia che altri paesi hanno fatto.


     
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  15. .:Nargal:.
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    anche tu hai visto il tg1 il +0,7 dell' Italia ed il -0,6 della spagna.. siamo rientrati.
    ma vera crisi secondo berlusconi non c'è mai stata.
     
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27 replies since 25/2/2010, 20:32   73 views
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